"Ciao Alessandro, hai ragione, basta con questo clima di odio! Ora pero', dopo aver bollato come pazzo sia il gesto compiuto che il suo esecutore (cosa che io e credo tutti condividano pienamente) voglio porti una domanda: Ti sara' capitato certamente di assistere ad un comizio di Berlusconi. A me e' capitato PER LAVORO e non ti nascondo che per tutto il tempo gli ho dato volutamente le spalle, ma allo stesso tempo ho ascoltato. Adesso rispondimi sinceramente: Un suo comizio distende tale clima? Porta gli italiani ad unirsi ...o a dividersi? Crea una netta spaccatura che porta agli estremi tra chi e' con lui e chi e' contro oppure unisce la gente in nome del bene comune? Frasi che inneggiano se non all'odio, al disprezzo per i magistrati (chissa' quali) , per i comunisti (chissa' quali) o peggio ancora per i magistrati comunisti (se esistono) hanno come obbiettivo la pace e la distensione? Ora dimmi in tutta onesta', se hai partecipato ad un suo comizio, credi che la gente intorno a te, suoi sostenitori fedeli, avvertissero maggiormente il bene comune o il nemico comune? E' vero o no che Berlusconi e' visto come una povera vittima di chissa' quali soprusi DA PARTE DI CHISSA QUALI NEMICI? Se ascolti il TG di Emilio Fede, o meglio il Gossip, sbaglio o e' pieno di invettive contro questo o contro quello o contro quella classe politica o quell'istituzione o quella specifica persona. Sbaglio o e' colmo di lettere aperte piene di odio e disprezzo. Non credo che queste siano inchieste, che quello sia un comizio, non credo che quelli che scrive Bel Pietro siano saggi che tendano ad unire il paese in un crogiuolo di amore fraterno e di pace... Credo che queste espressioni abbiano l'obbiettivo calcolato di alimentare la tensione nel paese per un semplice motivo: se la politica non ha contenuti si limita ad essere un cerchio diviso in due sole parti una rossa ed una blu e bisogna decidere per forza che colore si vuole essere IN VISTA DELLO SCONTRO. In "The Gulliver's Travels" c'e' la storia di quei due popoli: i Lilliput ed i Blefuscu che sono divisi dalla controversia basata su come si rompe un uovo. Io credo che la morale di cio' che succede in Italia e cio che succede a Lilliput sia la stessa: Se la politica non ha contenuti ha bisogno di dare al popolo un motivo per odiarsi e dividersi in modo da potersi prendere la fetta piu' grande e far basare il suo consenso sul semplice fatto di non essere come l'altro. La politica della Lega si basa sull'odio verso l'altro, che sia mussulmano, che sia terrone o che sia negro non importa. Se non esistesse l'odio non esisterebbe la Lega.
Infine per concludere vorrei dire che non e' mai il popolo o il singolo pazzo ad alimentare tali tensioni, ma ai nostri giorni sono sempre e solo la POLITICA ed i MEZZI DI COMUNICAZIONE di qualsiasi colore! Mi spiace doverlo sottolineare ma alla luce di quanto ho detto, Berlusconi non e' altro che la vittima del suo "nuovo modo di far politica". Perdonatemi la battuta dedicata a chi ha il palato FINO: Berlusconi come Robespierre e' vittima della sua stessa rivoluzione (nel caso di Berlusconi quella mediatica)."
Proverbio del giorno: "Chi di spada ferisce di spada perisce"