giovedì 25 aprile 2013

Visita di Hitler a Napoli


Durante la visita di Hitler a Napoli nel 1938 un folto pubblico fu schierato lungo via Caracciolo, in attesa del suo passaggio su una macchina scoperta. Quando il Fuhrer passò in piedi nella macchina e tese il braccio nel saluto nazista, una voce dal pubblico non identificata ruppe il silenzio della cerimonia gridando: «Sta verenn' si for' chiove» (sta controllando se fuori piove). In quel momento si capì che il totalitarismo non avrebbe mai potuto conquistare l'animo dei Napoletani, proprio per quel senso innato dell'ironia, quella capacità di non prendersi troppo sul serio.
E, cosa ancora piú onorevole, l unico popolo in europa a cacciare i tedeschi dalla cittâ SENZA L AIUTO DEGLI ALLEATI, che vennero e trovarono il lavoro gia fatto!!!

mercoledì 24 aprile 2013

Udite Udite: Tra i nomi vicini a Berlusconi spunta quello di Napolitano

Dal sito Cado in piedi

Spunta una lista di nomi vicini a Berlusconi, contenuta in un quaderno di un manager Fininvest. Fra questi c'era quello di Napolitano

"Sua Castità". Con questo titolo, Marco Travaglio commenta oggi la rielezione di Napolitano e l'accordo (o forse è meglio chiamarlo inciucio) fra i partiti.

Ecco l'editoriale pubblicato il 24 aprile sul Fatto Quotidiano:
Complimenti al regista, e anche allo sceneggiatore. Ieri, giorno III dell'Era Napolitana, l'Inciucio Day si è aperto di prima mattina nel supercarcere dell'Ucciardone (e dove se no?) con un sacrificio votivo sull'altare della Casta: un bel falò pirotecnico, non di agnelli o montoni o vergini inviolate, ma di nastri e bobine che immortalavano le quattro telefonate fra il capo dello Stato Giorgio Napolitano e l'indagato per falsa testimonianza Nicola Mancino, implicato nella trattativa Stato-mafia. Con mirabile devozione e scelta di tempo, la Cassazione partecipava festosa all'incoronazione di Re Giorgio rendendo note le motivazioni della sacra pira: intercettare l'indagato Mancino senza prevedere che avrebbe chiamato il Quirinale per ricattarlo e senza rassegnarsi all'idea che la legge non è uguale per tutti fu, da parte dei giudici di Palermo, "un vulnus costituzionalmente rilevante".

Non contenti, i supremi cortigiani hanno disposto l'ennesimo rinvio della decisione sul trasloco dei processi a B. da Milano a Brescia, facendo slittare sine die il processo Ruby e allontanando così il giorno della sentenza, onde evitare che il noto puttaniere subisse un altro vulnus mentre s'appresta al trionfale ingresso nel governo di larghe intese. Illuminato e circonfuso da quel fuoco purificatore, il nuovo Re Sole si è recato in quel che resta del Parlamento per il tradizionale discorso della Corona. E lì ha abilmente scudisciato la Casta di cui fa parte dal 1953, raccogliendo applausi, standing ovation e ola dai frustati medesimi, ben consci che il gioco delle parti imponeva l'esercizio sadomaso per il bene supremo della sopravvivenza, all'ombra del Santo Patrono e Lord Protettore della banda larga. Copiose le lacrime sparse da Sua Castità, nella migliore tradizione del chiagni e fotti. All'incoronazione seguirà - come da cerimoniale della Real Casa - la grazia del Re, onde evitare che i sudditi scoprano l' "orrore" (men che meno in "piazza") di larghe intese con un condannato per frode fiscale, rivelazione di segreti ed eventualmente concussione e prostituzione minorile. Il quale saggiamente prorompe in un liberatorio "Meno male che Giorgio c'è".

Qualche irriducibile frequentatore di piazze o (Dio non voglia) della Rete avrebbe preferito vedere, al posto di Sua Castità, un uomo libero come Stefano Rodotà. Ingenui. Mai un moralista di tal fatta avrebbe potuto raggiungere lo scranno più alto di Montecitorio senza essere abbattuto a pallettoni dagli unici autorizzati rappresentanti della volontà popolare.

Basti pensare che l'incauto giurista, nel 1991 quand'era presidente del Pds, osò financo apporre la sua prefazione a un libro, Milano degli scandali di Barbacetto e Veltri, che anticipava le indagini di Mani Pulite sulla corruzione trasversale Dc-Psi-Pds. Fu ipso facto deferito ai probiviri del partito su richiesta di alcuni protagonisti del libro, essendo venuto meno al dovere di omertà mafiosa verso i compagni che rubano.

La procedura fu poi - per così dire - superata dagli eventi: i protagonisti del libro erano quasi tutti in galera e certi viri erano tutt'altro che probi. Ma il reprobo fu comunque punito come meritava: candidato del Pds a presidente della Camera, fu battuto da Napolitano, già protagonista di epiche battaglie contro la "questione morale" di Berlinguer e comprensibilmente leader dei miglioristi filo-craxiani, ribattezzati a Milano "piglioristi" per le mirabili arti prensili di alcuni di essi (il loro giornale, Il Moderno, era finanziato da Berlusconi, Ligresti, Gavio e altri gentiluomini).

Pochi mesi dopo i magistrati di Napoli arrestavano per tangenti il manager Fininvest Maurizio Iapicca, sequestrandogli un quadernetto con la lista dei politici "vicini" al gruppo B.: tra questi campeggiava il nome di Giorgio Napolitano. Il che rende gli applausi, le standing ovation, le ola e i "meno male che Giorgio c'è" di ieri vieppiù meritati.

Leggi anche:
Inciucione Pd-Pdl pro Napolitano: Grillo aveva ragione su tutto

martedì 23 aprile 2013

IL GIARDINO DEI SEMPLICI in concerto al "Teatro Cilea" di Napoli


Il nuovo album de 'Il Giardino dei Semplici'

11 maggio 2013

ARGENTO VIVO – IL GIARDINO DEI SEMPLICI
Alla vigilia del suo 38esimo anniversario di carriera, Il Giardino dei Semplici ritorna in maniera trionfale con un nuovo lavoro discografico, il cui titolo richiama l’energia più pura ed esplosiva: ARGENTO VIVO. Un album che ripresenta la vena melodica della grande musica leggera italiana, ma vestita di sonorità moderne ed anglosassoni ed impreziosita da una carica di sano rock anni duemila.
Il Giardino dei Semplici è uno dei gruppi di culto più amati in Italia (4 milioni di dischi venduti, 1.800 concerti, 1 Sanremo e 3 Festivalbar), che vanta nel proprio repertorio grandi successi come Tu, ca nun chiagne, Miele, M’innamorai, Concerto in La Minore e Vai. Il disco, l’undicesimo da studio della loro carriera, riesce a dipingere in pieno la vitalità di una band che è sempre riuscita a giocare con gli “elementi chimici” della musica, mescolando generi ed influenze in maniera unica, coniugando mondi differenti e distanti fra loro per creare con successo il proprio universo artistico.
L’album esce sotto la prestigiosa egida della casa discografica HALIDON. Contiene 14 brani inediti, i cui temi spaziano tra poli diversi. L’amore ed il romanticismo (Abbracciami, I love you, Mandami un messaggio, Sei bellissima, Se un giorno tu, Una storia infinita), l’amicizia e la voglia di fare musica insieme (Argento vivo, Batti il tempo), il vivere in comune ed i suoi problemi (La macchina dell’inganno, Odierò, Solo), l’affetto per la propria città e la propria squadra (Grande grande), la spiritualità (Eternità, Dietro il sole). 14 passi nel tempo e nello spazio dei sentimenti umani.
Il Giardino dei Semplici è formato da: Luciano Liguori (basso, voce solista, cori), Andrea Arcella (tastiere, piano, programmazione, cori), Tommy Esposito (batteria, cori) e Savio Arato (chitarre, cori).
I brani sono stati scritti, arrangiati e prodotti dal trio storico, Arcella-Liguori-Esposito, in perfetta comunione artistica. Ad accompagnarli in questa avventura, i chitarristi Arato e Lino Esposito, che hanno messo a disposizione il loro tocco chitarristico “pirotecnico”, muovendosi in un territorio musicale non molto lontano dalla sensibilità rock moderna. Assolutamente degna di nota è la partecipazione del musicista Gianfranco Campagnoli, che suona il trombino ed il flicorno nell’intensa ed epica Eternità, una traccia che farà molto discutere. In due brani figura anche una penna d’eccezione, Ottavio Liguori, figlio di Luciano, anche lui musicista.
Il lavoro è stato anticipato dal primo singolo Grande grande, tuttora utilizzato come sigla di una popolare trasmissione calcistica e dunque colonna sonora di un videoclip girato dalla band allo stadio San Paolo di Napoli.
“Questa è la nostra evoluzione, forse il disco più personale ed intenso della nostra lunga carriera. E’ pieno di emozione ma anche di tanta energia, un’energia che avvolge. I testi riflettono i nostri pensieri, le nostre impressioni, la nostra vita.” – Andrea Arcella
“Abbiamo ascoltato tanti dischi nuovi negli ultimi anni, come musicisti ci siamo sempre mantenuti in aggiornamento… siamo ritornati alla chitarra elettrica, alla spontaneità, alla forza di quattro strumenti che suonano il pop-rock, ma lo abbiamo fatto con modernità e la voglia di risultare attuali.” – Luciano Liguori
“E’ un disco eccezionale che assomiglia più ad un viaggio, un viaggio fatto di molte tappe, tutte diverse. Ma
tutte ti arricchiscono dentro in maniera unica…” – Savio Arato
“Abbiamo scritto le canzoni col cuore, dunque di getto, ma abbiamo lavorato sodo per realizzare un disco
che fosse travolgente. Ci siamo dedicati al sound, volevamo un suono forte, e l’abbiamo trovato tornando
alle radici del gruppo, ma con la tecnologia di oggi.” – Tommy Esposito
ARGENTO VIVO è in vendita nei migliori negozi di dischi e nelle principali piattaforme digitali musicali, e
può essere anche ordinato attraverso il sito di HALIDON. All’interno del CD, un inserto (“Gift Card”),
contenente un codice esclusivo, consentirà all’ascoltatore di poter scaricare l’album dal vivo
Semplicemente live, registrato in occasione di un concerto de Il Giardino dei Semplici; un bonus interattivo
che impreziosisce ancora di più il ritorno discografico di questa grande band italiana.


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Lo staff de "Il Giardino Dei Semplici" ringrazia il Diario Delle Vergogne

sabato 13 aprile 2013

La Banda degli Stolti: inciucio sulla giustizia e denari ai partiti


Articolo di Peter Gomez | 12 aprile 2013
su Il Fatto Quotidiano

Come volevasi dimostrare: i 10 supposti saggi di Giorgio Napolitano si sono smascherati da soli. E quello che c’è sotto non è bello da vedere.

Dovevano partorire un elenco di 4 o 5 cose da fare subito per fronteggiare la crisi economica e politica. Un breve documento attorno al quale mettere in piedi un governo di scopo che, una volta approvata la nuova legge elettorale, riportasse il paese alle elezioni. Invece, dai loro 10 giorni di lavoro, sono saltate fuori 130 pagine in cui di chiaro ci sono solo due passaggi. Quelli in cui i prescelti dal futuro ex Presidente della seconda nazione più corrotta d’Europa indicano, con dovizia di particolari, i provvedimenti con cui depotenziare le intercettazioni telefoniche, abbreviare i tempi d’indagine, mettere una mordacchia alla stampa, intimorire i magistrati (c’è la creazione di una sorta di Csm di secondo grado i cui membri sono nominati un terzo dal parlamento e un terzo dal Capo dello Stato), abolire in caso di assoluzione l’appello e salvare i soldi della partitocrazia.

I rappresentanti (solo maschi) della partitocrazia che ha portato il Paese allo sfascio hanno infatti stabilito – ovviamente con saggezza- che il risultato del referendum del ’93 sull’abolizione finanziamento pubblico ai partiti non conta. E che non conta nemmeno l’opinione degli attuali elettori schierati (secondo tutti i sondaggi) per la cancellazione dei (finti) rimborsi elettorali. O quella del Movimento 5 stelle, dei parlamentari renziani, di quelli di Scelta Civica e persino del Pdl , chiamati al momento della candidatura a impegnarsi in questo senso per iscritto.

La cosa però non turba il saggio senatore Pdl, Gaetano Quagliariello, che preferisce giustamente ricordare come “il capitolo nel quale più significativa è risultata la piena legittimazione di importanti posizioni fin qui oggetto di pregiudizio è quello della giustizia”. E poi elenca felice tutti i punti dell’accordo, compresi il “più stretto controllo dei provvedimenti cautelari, i rapporti tra magistratura e mezzi di comunicazione, i limiti alla giurisprudenza creativa”. Come dire: ladri di partito, colletti bianchi, tirate un sospiro di sollievo, ci saranno meno indagini, meno galera e meno cattiva stampa per tutti.

Ovviamente per fare una riforma simile ci vogliono mesi. Ma è stata trovata una soluzione. Sullafondamentale legge elettorale, indicata fino a ieri come un’urgenza, salta fuori l’ennesima ipotesi pastrocchio un po’ proporzionale e un po’ maggioritaria. L’idea che, per fare in fretta, si potesse copiare in toto le norme di un altro paese (magari la Francia) non ha sfiorato i rispettati esponenti della Casta che hanno redatto questo eccellente programma dell’inciucio. E anzi, giusto per far capire che se la cosa si fa durerà cinque anni, sono state previste in parallelo una serie diriforme costituzionali, ovviamente lunghissime da approvare.

Così almeno ci sarà il tempo di capire quali provvedimenti prendere davvero sull’economia. Nell’agenda dell’inciucio di indicazioni concrete, tra mille principi spesso condivisibili, non ve ne sono. Tutto è fumoso, come nella migliore tradizione dei partiti di italica concezione, e giusto per dimostrare al mondo che non si è capito nemmeno in quale anno si vive la parola internet, in 89 pagine, non compare mai. C’è però un accenno molto vintage alla trasparenza degli atti della pubblica amministrazione da ottenere “anche grazie all’uso del web”.

Povera italia, verrebbe da dire. L’hanno umiliata e offesa. E adesso la vogliono uccidere.

Programma Completo AC World Series Napoli (Qualificazioni Louis Vuitton Cup - America's Cup)




Sabato 13 aprile
11:00 Inaugurazione AC World Series Village
12:00 Partenza Trofeo Grandevela – Velalonga
20:30 Cerimonia di Apertura AC World Series – Piazza Plebiscito
Ospiti:
Gianfranco Coppola (Rai TGR3)
Un Posto al sole: Germano Bellavia e Marzio Honorato
Peppe Servillo (video)
Pietra Montecorvino
Solis String Quartet
Almamegretta
Orchestra di Piazza Vittorio
Toquinho
Noemi
Max Giusti
Massimiliano Rosolino
Enzo De Caro (video)
Diego Occhiuzzi
Pino Maddaloni
Patrizio Oliva
Ciro Ferrara
Pino e Franco Porzio

Conduce: Lorena Bianchetti

Domenica 14 aprile
10:00-19:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
11:30 Partenza Trofeo Grandevela – Coast Parade
14:00 Inizio programma di intrattenimento
21:00 ACWS Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
Solis String Quartet, Teresa Salgueiro
Dj Set: Alessandro ippolito e Gabriele Canò (Empro Nut Academy)
Conduce: Maria Silvia Malvone – Radio Kiss Kiss Napoli

Lunedì 15 aprile
10:00-18:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
Allenamento AC45 (non obbligatorio per i team)
11:00 Inizio programma di intrattenimento
21:00 AC World Series Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
Giovanni Block, Daby Toure’ & Enzo Avitabile
Dj Set: Alessandro ippolito e Gabriele Canò (Empro Nut Academy)
Conduce: Janpa Serino – Radio Club 91

Martedì 16 aprile
10:00-18:30 AC World Series Village Exhibitor Area Open/Apertura AC World Series Village Area Espositori
Allenamento AC45 (non obbligatorio per i team)
11:00 Inizio programma di intrattenimento
21:00 AC World Series Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
Antonio Onorato e Toninho Horta
Dj Set: Maverick the deejay (Empro Nut Academy)
Conduce: Roberto Barone – Radio Capri e Radio Yacht

Mercoledì 17 aprile
10:00-18:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
11:00 Inizio programma di intrattenimento
14:00 AC World Series Napoli – Allenamento ufficiale
16:00 Dock-in Show
16:30 Napoli incontra gli skipper dell’America’s Cup World Series
21:00 AC World Series Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
Enzo Gragnaniello e Ricky Montanari
Conduce: Gigio Rosa – Radio Marte

Giovedi 18 aprile
10:00-18:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
11:00 The America’s Cup Morning Show
12:00 Inizio programma di intrattenimento
13:00 Dock-out Show
13:45 AC World Series Naples – Qualificazioni del match race e quarti di finale
14:50 AC World Series Naples – Regate di flotta, prima e seconda
16:00 Dock-in Show
21:00 AC World Series Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
Simona Molinari e Diego Moreno
Dj Set: Mastrantonio (Empro Nut Academy)
Conduce: Titta Masi – Radio CRC

Venerdì 19 aprile
10:00-18:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
11:00 The America’s Cup Morning Show
12:00 Inizio programma di intrattenimento
13:00 Dock-out Show
14:05 AC World Series Naples – Quarti di finale del match race
14:50 AC World Series Naples – Regate di flotta, terza e quarta
16:00 Dock-in Show
21:00 AC World Series Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
Compagnia di Canto Popolare e Gipsy King Family
Dj Set: Maverick the deejay (Empro Nut Academy)
Presents/Conduce: Valter De Maggio – Radio Kiss Kiss Napoli

Sabato 20 aprile
10:00-18:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
11:00 The America’s Cup Morning Show
12:00 Inizio programma di intrattenimento
13:00 Dock-out Show
14:05 AC World Series Naples – Semi finali di match race
14:50 AC World Series Naples – Regate di flotta, quinta e sesta
16:00 Dock-in Show
21:00 AC World Series Naples Acts & Concerts / intrattenimento serale:
James Senese e Boosta (Dj set from Subsonica)
Conduce: Gigio Rosa – Radio Marte

Domenica 21 aprile
10:00-18:30 Apertura AC World Series Village Area Espositori
11:00 The America’s Cup Morning Show
12:00 Stage and Entertainment program starts/Inizio programma di intrattenimento
13:30 Dock-out Show
14:40 AC World Series Naples – Finale di match race
15:15 AC World Series Naples – Settima regata di flotta
16:00 AC World Series Naples, premiazione
23:00 Spettacolo pirotecnico

martedì 2 aprile 2013

I puntini sulle i

Dal blog di Beppe Grillo



Breve riassunto sugli ultimi accadimenti per i distratti e/o in malafede.
Il M5S non accorderà nessuna fiducia, o pseudo fiducia,a un governo politico o pseudo tecnico (in sostanza di foglie di fico votate dai partiti).
Bersani non è meglio di Monti, è semplicemente uguale a Monti, di cui ha sostenuto la politica da motofalciatrice dell'economia.
Il Parlamento è sovrano e da subito, con un tratto di penna, può eliminare il Porcellum e avviare le riforme di cui i partiti si riempiono la bocca (solo quella) da vent'anni come la legge sul conflitto di interessi o la legge anticorruzione.
Il M5S pretende che le Commissioni parlamentari vengano immediatamente istituite e chi non le vuole per mantenere lo status quo esca allo scoperto.
Il M5S ha rinunciato a 42 milioni di euro di finanziamenti elettorali, i partiti possono subito fare lo stesso con una semplice lettera di rinuncia, ma non lo faranno mentre chiedono sacrifici agli italiani (agli altri...).
Il M5S propone l'abolizione dell'IRAP entro il 2013 con corrispondenti tagli dei costi della politica, rapportandoli a quelli della Francia.
Il M5S sta facendo politica mentre gli altri giocano alle belle statuine discutendo di poltrone e non di soluzioni.
Il M5S ha chiesto un incarico di governo, sta ancora aspettando una risposta.

Zeitgeist - Documentario censurato da tutte le TV

Vajont di Paolini

Eduardo De Filippo: " 'O PPARLA' NFACCIA "

Media &Regime - Il Fatto Quotidiano

Politica & Palazzo - Il Fatto Quotidiano

Gli articoli di Cadoinpiedi.it

Blog di Beppe Grillo

Il Video Podcast di beppegrillo.it

Nucleare: Il problema senza la soluzione

Questo Blog è amico del blog di Gabriele Saluci:

L'intervista a Jeremy Rifkin sull'energia

...questa è la strada!

MOVIMENTO 5 STELLE CAMPANIA - Riunione 05 10 10

COSTRINGIAMO IL COMUNE AD AGGIUSTARE LE STRADE! (PRIMA TAPPA)

________________________________________________________________________________ VISTO CHE OGNUNO DI NOI (o quasi) E' DOTATO DI UN CELLULARE IN GRADO DI FARE FOTO, QUEST'EVENTO SI PROPONE DI INDIVIDUARE, PER LE STRADE DELLA ZONA DI NAPOLI, I FOSSI PIU PERICOLOSI E INACCETTABILI. ABBIAMO UN MESE CIRCA PER FOTOGRAFARE COL CELLULARE OGNI BUCO CHE INCONTRIAMO LUNGO LE STRADE CHE PERCORRIAMO QUOTIDIANAMENTE, NON CI SARA' DIFFICILE! ALLORA: 1. FOTOGRAFATE IL MALEDETTO FOSSO; 2. PUBBLICATE SUL MURO DI QUESTO EVENTO LA FOTO; 3. SCRIVETE L'INDIRIZZO PRECISO DEL FOSSO. SUCCESSIVAMENTE A QUESTA "RACCOLTA DI FOTO", LA TAPPA 2 SARA' LA RACCOLTA DI FIRME PER LA DELEGA E CON QUESTA ANDREMO A PRESENTARE UNA FORMALE RICHIESTA DI PROVVEDIMENTI PRESSO L'UFFICIO COMPETENTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE (CON IN MANO: FOTO + INDIRIZZI + CENTINAIA DI FIRME DELEGA). SE FARANNO ORECCHIE DA MERCANTE, DOPO 15 GIORNI PORTEREMO LO STESSO MATERIALE ALL'ASSESSORE DEL COMUNE DI NAPOLI Agostino Nuzzolo CHE HA I SEGUENTI INCARICHI: Mobilità - Viabilità - Traffico - Parcheggi - Strade (manutenzione ordinaria e straordinaria) - Suolo e Sottosuolo - Servizio Idrico e Fognature - Protezione Civile - Gestione delle Emergenze - Autoparchi Comunali - Impianti Tecnologici - Periferie e Progetti Speciali SE DOVESSE FARE ANCHE LUI ORECCHIE DA MERCANTE, ANDREMO CON LO STESSO MATERIALE DAL SINDACO E SE NON DOVESSE BASTARE BLOCCHEREMO LE STRADE CON IN MANO MANIFESTI LA CUI SCRITTA SARA' "LAVORI IN CORSO!" - CI DEVONO ASCOLTARE! ________________________________________________________________________________ DOBBIAMO ESSERE IN TANTI!!!!!! Per aderire e contribuire qui sotto trovate la pagina di facebook alla quale vi potete liberamente iscrivere http://www.facebook.com/home.php?#!/event.php?eid=117095578314877&ref=mf ________________________________________________________________________________ Clicca qui per aderire all'iniziativa Costringiamo il comune di Napoli ad aggiustare le strade

Calendario degli incontri del Napoli in Campionato

Cliccando sull'incontro del giorno è possibile aggiungere l'evento al proprio calendario personale di google.

Vignetta di Staino

Vignetta di Staino

Meteo Napoli - Previsioni in tempo reale

La gravissima denuncia di Beppe Grillo al parlamento su invito degli affari istituzionali

Grillo che denuncia fatti gravissimi e Mavalà Gedini, invece di inventare qualche arringa strampalata in difesa del suo padrone, protesta per il linguaggio.

Dario Fo - satira su Berlusconi parte 1

Dario Fo - satira su Berlusconi parte 2

Dario Fo - satira su Berlusconi parte 3

Futuro prossimo o già presente?