...alla vecchia generazione

.una domanda rivolta alla c.d. "vecchia generazione":
..ancora per quanto tempo vi farete prendere per i fondelli dal PDL, dal PD meno L, dall'idv e dalla politica in generale?
C'é un nuovo e miglior modo di occuparsi di politica: farla noi stessi.
Ci sono in tutta Italia i movimenti cittadini che hanno scelto Grillo come megafono, ma DIPENDONO UNICAMENTE DAI CITTADINI CHE NE FANNO PARTE. loro spetta la scelta della linea da seguire e tutto il resto.
Solo questo per me, in questo momento, rappresenta una reale alternativa. Il resto é noia, il resto é passato e non ci ha portato a nulla! Anzi ci ha portato al disastro! Ma fino a quando la vecchia generazione (la vostra) sará scettica, non riusciremo ad imporre questo nuovo modo di intendere la politica nelle stanze decisionali.
Passate parola e prima di sviluppare giudizi affrettati STUDIATE NATURA, BATTAGLIE VINTE E PROGETTI del movimento 5 stelle. Fatelo per voi stessi e per le generazioni future!

Cliccate qui per scoprire tutto sul movimento 5 stelle

MG

Perchè siamo in queste condizioni e come uscirne...

Oggi mi è arrivata a casa questa variazione (aumento) della tassa sui rifiuti:

Tassa sui rifiuti 2009 = €.226.00
Tassa sui rifiuti 2010 = €.387.00
N.B.: Questa è una tariffa provvisoria prevista dalla delibera n°1510  26-2010 art.11.

+71% di aumento per farci assistere all'increscioso spettacolo della mondezza che ricopre interamente le strade della nostra terra, senza nessuna legge contro la produzione di imballaggi superflui e senza una seria organizzazione per la raccolta differenziata.



Il sud rifiuta le accuse infamanti rivolte alla cittadinanza, che additano i napoletani e più in generale i meridionali, e li incolpano di non volere e di non essere in grado di effettuare la raccolta differenziata. Nei quartieri di Napoli dove la gente è stata messa nelle condizioni, da parte della pubblica amministrazione, di effettuare la raccolta differenziata, i risultati sono stati strabilianti: (CLICCA QUI PER VEDERE I RISULTATI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL DETTAGLIO).

Gli interessi della camorra sulla gestione dei rifiuti sono immensi. La camorra non si farà scappare facilmente di bocca quest'osso. E la raccolta differenziata serve a raggiungere obbiettivi opposti. Ecco in poche parole spiegato il motivo per il quale a Napoli non si fa una seria raccolta differenziata.

1. Se non si contrastano seriamente le mafie che gestiscono "quasi" interamente l'illecito ed il lecito traffico dei rifiuti urbani ed industriali (anche tossici, determinando irreversibili danni ambientali e l'aumento esponenziale dei costi di gestione che ricadono sull'intera collettività);
2. Se non si fanno leggi NAZIONALI che regolamentino la PRODUZIONE DEGLI IMBALLAGGI SUPERFLUI che già alla loro nascita sono destinati a diventare un mucchio di rifiuti difficili da smaltire;
3. Se non si creano luoghi di compostaggio (mediante l'impiego di appositi fondi già messi a disposizione dall'Unione Europea che esita a sbloccarli per la lecita paura che vadano a finire nelle mani sbagliate senza pertanto risolvere il problema ma aggravandolo) dove lavorare i derivati della raccolta differenziata per convertirli in ricchezza;
4. Se il politici del governo non dialogano con quelli regionali, quelli regionali non dialogano con quelli comunali, a causa solo di un diverso colore politico, continuando a favorire con tale comportamento le organizzazioni criminali;
5. Se continua il vicendevole scaricabarile tra governo ed amministrazioni locali, senza l'assunzione di responsabilità da parte di nessuno, come se quella dei governanti fosse un'entità suprema beneficiaria solo di diritti e totalmente priva di qualsiasi responsabilità; 

 Se le cose restano immutate, così come non si cerca di sviluppare il turismo, non si sovvenziona la cultura, non si sostengono le piccole imprese (tutto ciò con riferimento al sud), significa che non c'è nemmeno la volontà  da parte del governo italiano di affrontare neppure in parte tali problemi; in definitiva NON C'E' L'INTERESSE AFFINCHE' IL SUD SI SVILUPPI.

Ovvio: questo accade perche' dove c'e' sviluppo, dove c'e' un economia legale e limpida non c'e' spazio per la criminalità organizzata. Se il sud è sottosviluppato economicamente (oltre che a causa di vicende storiche neanche troppo lontane) e' dovuto unicamente al cancro delle mafie che corrode il tessuto sociale dal suo interno e stoppa sul nascere qualsiasi iniziativa volta ad apportare ogni forma sviluppo.

LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE E' IL VERO NEMICO STORICO DELLE MAFIE, NEI LORO TERRITORI.

Gran parte dei disastri, ambientali e non, del nostro paese, tra i quali quello dei rifiuti, si possono iniziare ad affrontare combattendo la dilagante infiltrazione mafiosa nelle pubbliche amministrazioni locali e nazionali.
E' QUESTA LA MADRE DI TUTTI I PROBLEMI. E se la classe politica di destra e di sinistra che ha governato finora il paese è servita a gettarlo in questo profondo baratro, soprattutto a causa di un'inarrestabile corruzione,  l'unica risposta che i cittadini possono dare è NON VOTARE PIU' PER NESSUNO DEI CANDIDATI E CHE SI SONO SUCCEDUTI FINORA NELLE STANZE DEL POTERE.
E se l'attuale legge elettorale non ci consente nemmeno di esprimere una semplice preferenza per un candidato, perchè sono sempre e solo i partiti a poter scegliere chi ci rappresenterà, allora significa che
NON DOBBIAMO RINNOVARE IL NOSTRO VOTO AI PARTITI CHE FINORA HANNO SOSTENUTO QUESTO SISTEMA CHE CI HA CONDOTTI DOVE SIAMO ADESSO.

C'è un gruppo organizzato di cittadini, che da ancor prima di nascere come Movimento ha sempre proposto idee innovative e concrete (prima tenacemente osteggiate e poi, nel momento del bisogno, sacchheggiate e fatte proprie dalla classe politica CLICCA QUI PER LEGGERE QUALCHE ESEMPIO), che tutti i giorni informa gli altri cittadini, e, senza sosta, fa un continuo volontariato al solo scopo di migliorare la propria qualità di vita nel proprio territorio.
Questo movimento cittadino, non avendo la benchè minima visibilità sui media nazionali e locali, utilizza l'immagine di un comico (che si è esposto per la causa) come una sorta di megafono mediatico.
Io personalmente li ho visti nascere e crescere, poichè li seguo dal 2005. Sono la parte più pulita e onesta della città. Non hanno colore politico per scelta, poichè a loro, in quanto cittadini, interessa il bene comune a prescindere dalle scialbe faziosità politiche. Fino alle ultime elezioni regionali, combattevano le loro (nostre) battaglie quotidiane senza nemmeno avvicinarsi alle buie stanze della politica. Purtroppo molte loro iniziative, anche a causa della scarsa visibilità, si fermavano nel cassetto di qualche politico che non aveva nessun interesse a portarle avanti. Da qui la necessità di provare ad imporre la propria presenza all'interno della pubblica amministrazione candidandosi alle elezioni regionali. I risultati, sebbene ottimi, non bastarono al movimento per sfondare la porta blindata della giunta regionale Campana. In altre regioni invece, i candidati del movimento ce l'hanno fatta e come primo gesto, che potesse essere d'esempio e come segno non indifferente di coerenza, hanno rinunciato al rimborso elettorale.
Il limite maggiore riscontrato da questo gruppo è che molte persone, specialmente coloro che usano poco internet (che è la loro "piazza" per eccellenza), non ne conoscono le iniziative e soprattutto i princìpi fondanti. Come arrivare nelle case di coloro che usano come mezzo di approviggionamento dell'informazione esclusivamente le televisione dalla quale si è banditi?
Bel problema!
Comunque avrete capito che il movimento di cittadini del quale vi ho parlato è il MOVIMENTO 5 STELLE.
Questo è un esempio calzante di qualcuno che non appartiene alla vecchia maniera di fare politica.
A loro, secondo me, si potrà dare fiducia nell'avvenire, poichè sono gruppi di persone oneste e preparate, giovani e decise nel combattere le mafie, con valori ineccepibili di legalità e giustizia sociale e senza i paraocchi tipici dell'ideologia politica. Inoltre rappresentano un modo di fare politica dal basso che induce a sognare chi ne viene a contatto riuscendo comunque a non piombare nell'astrattismo degli ideali, infatti le loro proposte sono tutt'altro che astratte (cliccate qui) bensì risultano essere innovative ed è frequente individuare in questi semplici cittadini dei precursori della politica buona, quella con la P maiuscola... quella di cui avremmo tanto bisogno oggi.


M.G.

Modifica Regolamento Metronapoli in rif. all'accesso ai treni x bici pieghevoli

Ciao a tutti.
Io giro in bici a Napoli da ormai un anno... La mia è una bicicletta pieghevole a pedalata assistita.
Purtroppo i problemi per girare in bicicletta restano tantissimi: solo ieri, per esempio, avevo un appuntamento in un palazzo antico del corso Umberto I° di Napoli, e nel domandare al custode del palazzo dove potessi lasciare la bicicletta, in un cortile dove erano presenti numerose automobili e motociclette, la sua risposta è stata: "...ma io se devo andare ad una riunione non ci vado mica in bicicletta!". Non so bene cosa volesse dire... forse lui alle riunioni ci va esclusivamente in auto. Comunque questa è la mentalità con la quale purtroppo ci dobbiamo misurare ogni giorno.
Non vorrei annoiarvi ma ieri sera mi è successa un'altra cosa molto più grave: In metropolitana collinare non mi volevano far entrare con la bicicletta PIEGATA... alla fine mi hanno fatto passare ma la cosa gravissima è che ho controllato il regolamento ed AVEVANO RAGIONE LORO: In metropolitana bagagli che superano 70x50x30cm NON POSSONO ENTRARE!! Le biciclette pieghevoli non sono proprio previste, mentre le biciclette normali possono accedere ai treni solo nei giorni festivi, pagando il biglietto, e non più di 3 bici per convoglio.
In seguito a tante esperienze come questa, ho pensato di affrontare tutti insieme un problema per volta.
Vi propongo di scrivere al Comune di Napoli e alla sede legale di Metronapoli in via Ponte dei Francesi 37/d, 80146 Napoli PER RICHIEDERE L'INSERIMENTO DI UN ARTICOLO NEL REGOLAMENTO DI METRONAPOLI e nelle norme generali di utilizzo impianti, CHE DISCIPLINI E CONSENTA L'ACCESSO AI TRENI DA PARTE ALMENO DELLE BICICLETTE PIEGHEVOLI CHE DEVE ESSERE CONSENTITO ALLA STREGUA DELL’ACCESSO DI UN PASSEGGINO PIEGATO O DI UN TROLLEY DI GROSSE DIMENSIONI.
Possiamo prendere un appuntamento con l'assessore ai trasporti per parlarne unitamente con qualche dirigente di Metronapoli.
Lo so che ci sono tanti problemi più urgenti da affrontare in questo momento come quello dell'acqua pubblica o quello di Terzigno, ma questa proposta non dovrebbe distogliere l'attenzione da quei temi che anche io considero più urgenti ed importanti, quindi aderite con proposte attuabili nell'immediato. Se raggiungiamo un numero decente magari organizziamo una riunione attuativa.

Marcello G.

L'IMPERO ECONOMICO DI BERLUSCONI

R. T. I. è una società di della galassia Mediaset. Tra le varie società possedute da R. T. I. c’è il gruppo Medusa.
A luglio 2009 il Gruppo ha ufficializzato la costituzione della società Capitolosette, detenuta al 49%, dedicata alla gestione di sale e multisale
La società è proprietaria del circuito The Space Cinema in cui sono confluiti i multiplex di Medusa Cinema e di Warner Village Cinemas, per un totale di 24 multiplex. Inoltre Capitolosette è proprietaria di 19 dei 24 immobili adibiti a multisala.

Quindi frequentando i seguenti cinema, si garantisce un bel profitto a Silvio Berlusconi.
BOICOTTIAMOLI!

Milano, Odeon - Medusa Multicinema
Rozzano (Milano), Medusa Multicinema
Vimercate (Milano) Le Torri Bianche - Warner Village Cinemas
Cerro Maggiore (Milano), Medusa Multicinema
Torino, Medusa Multicinema
Beinasco (Torino), Le Fornaci - Warner Village Cinemas
Lugagnano di Sona (Verona), La Grande Mela - Warner Village Cinemas
Torri di Quartesolo (Vicenza), Le Piramidi - Warner Village Cinemas
Montebello della Battaglia (Pavia), Medusa Multicinema
Parma, Barilla Center - Warner Village Cinemas
Bologna, Medusa Multicinema
Livorno, Medusa Multicinema
Roma, Parco De Medici - Warner Village Cinemas
Roma, Moderno - Warner Village Cinemas
Corciano (Perugia), Gherlinda - Warner Village Cinemas
Montesilvano, (Pescara), Porto Allegro - Warner Village Cinemas
Napoli, Med Maxicinema
Nola (Napoli), Vulcano Buono - Warner Village Cinemas
Salerno, Medusa Multicinema
Casamassima (Bari), Casamassima - Warner Village Cinemas
Surbo (Lecce), Medusa Multicinema
Lamezia Terme (Catanzaro), I Due Mari - Warner Village Cinemas
Belpasso (Catania), Etanpolis - Warner Village Cinemas
Quartucciu (Cagliari), Le Vele - Warner Village Cinemas

Quando vai a cinema, scegli altre sale. Boicotta l’impero economico di Berlusconi.

L'unità d'Italia - La storia VERA - (Dal libro "TERRONI" di Pino Aprile)

Concedete al vostro intelletto qualche minuto per capire chi siete e da dove venite: conoscere il proprio passato è un diritto inalienabile che ci consente di migliorare,ma spesso questo diritto non ci viene concesso.

Al Gore, Saviano e l'informazione indipendente (24 aprile 2010) - 7 video

CORSI E RICORSI STORICI:
IERI DON PEPPINO DIANA ERA CHIAMATO CAMORRISTA DOPO ESSERE STATO UCCISO DALLA CAMORRA... ALLA CAMORRA NON BASTAVA UCCIDERLO, MA DOVEVA ANNIENTARE ANCHE LA SUA IMMAGINE.
OGGI ROBERTO SAVIANO VIENE ACCUSATO DA BERLUSCONI DI FARE PUBBLICITA' ALLA MAFIA E DI DIFFAMARE L'ITALIA.
ECCO LA SUA RISPOSTA E L'INTERO SPETTACOLO TEATRALE SULL'INFORMAZIONE INDIPENDENTE INSIEME AD AL GORE.

Al Gore, Saviano e l'informazione indipendente (24 aprile 2010) - 7 video:

• 1.Maria Latella introduce Roberto Saviano (7m 38s)
• 2.L'intervento di Roberto Saviano (23m 55s)
• 3.L'intervento di Al Gore (33m 08s)
• 4.Il faccia a faccia Saviano-Al Gore (54m 30s)
• CLIP 1 - Gomorra diffama l'Italia? Saviano replica a Berlusconi (6m 42s)
• CLIP 2 - Saviano: non entrerò in politica (9m 18s)
• CLIP 3 - Al Gore elogia Santoro, Biagi e Gabanelli (3m 58s)

Critical Mass Napoli - 3 Aprile 2010

LA CARFAGNA

La Carfagna:

Per me non è altro che la personificazione dell'estetica trascendentale kantiana (intesa come "sensazione a priori"): per questo esiste e solo per questo la conosciamo e ne stiamo parlando, ma con l'esperienza (del cittadino) non ha più ragione di esistere (in quanto trascendentale è contrapposta ad essa). Solo la conclusione di Kant sull'estetica trascendentale (sommo bene) non coincide con il mio giudizio sulla Carfagna.

La Carfagna IERI - OGGI - DOMANI:

IERI: La sua bellezza è la sua forza politica ed ha impatto sulla massa più incolta.

OGGI: La sua bellezza fatiscente è la sua più acerrima nemica.

DOMANI: L'evidente sfiorire della sua bellezza, in quanto essa era la sua unica dote, equivale al deteriorarsi della sua anima politica. DIMENTICATA

Mia considerazione politica:

Priva di contenuti, applica lo strumento della retorica politica ad ogni occasione (bambini, famiglia, razzismo). Perfino il suo ministero, anch'esso dal nome retorico, si occupa di tutto e niente allo stesso tempo e proprio per questa ragione non è scevro da sospetti sulla sua reale funzione.

Mia considerazione estetica:

Non so se ho problemi al televisore, ma il vano tentativo di coprire con il maquillage il suo viso incartapecorito, grinzoso, cadente e scheletrico, è triste almeno quanto quello di coprire le nefandezze della sua combriccola.

Conclusione (Per chi ha visto la puntata di Anno Zero del 22/04/2010):

Ovviamente nemmeno Hitler si definiva nazista nell'accezione negativa del termine. Così come i leghisti non si definiscono razzisti, ma il ritornello "noi non siamo razzisti" al quale probabilmente credono davvero, non è altro che un'ipocrisia di forma.
Infatti nella pratica, nella semantica frasale e oggi (ahimè) perfino nelle leggi, coltivano un odioso razzismo strisciante che contemporaneamente ripudia sè stesso ma, proprio per questo, è più violento e pericoloso, in quanto sorretto da un alibi morale.

CINEMA AD UN EURO!!!!!!!!

OFFERTA SCADUTA
NON E' PIU' POSSIBILE ACQUISTARE BIGLIETTI!!

Ciao ragazzi.
Ecco finalmente una bella notizia:

Se volete andare al cinema pagando solo 1 euro a testa ora è possibile!

Funziona così:
Cliccate sull'immagine che sta qui sopra, poi registratevi e procedete all'acquisto tramite PayPal oppure carta di credito (normale o prepagata).

Che cos'è:
CityDeal è un nuovo sistema pubblicitario che permette al consumatore di risparmiare ed al venditore (ristoranti, aziende, cinema, teatri ecc.) di raggiungere un determinato obbiettivo ed un alto numero di clienti in poco tempo.

La mia esperienza:
Io l'ho fatto circa due settimane fa e pochi giorni fa mi è arrivato a casa il biglietto. Ieri sono andato al cinema MED di Fuorigrotta a vedere "Matrimoni e altri disastri" con la Littizzetto e Margherita Buy (Film molto carino) e quando ho cambiato alla cassa il biglietto che mi hanno spedito non ho avuto alcun problema!

Validità:
Questo biglietto vale per tutti i films, anche per quelli in 3D ed in tutti i cinema multisala.
La scadenza del biglietto è dopo 8 mesi dall'acquisto.
NON VALE SOLO PER LE PRIME (cioè il primo giorno che viene presentato il film nelle sale).

L'ultima luce...
In questo paese dove sono drammaticamente compromessi i cardini delle istituzioni. in fondo diceva Rousseau che lo Stato non esiste se non grazie ad un contratto non scritto tra i suoi cittadini. Ebbene quel contratto è compromesso da quando coloro che si ergono a rappresentanti non sono stati eletti ma nominati dagli stessi partiti che riciclano gli stessi candidati di sempre senza permettere agli elettori di mandarli a casa.
Inoltre lo Stato non esiste se il governo attuale è stato "eletto" con lo slogan PIU' SICUREZZA ed i suoi decreti sono volti invece a sfasciare l'intero sistema della giustizia e ad inasprire la lotta alla magistratura (In quale paese civile il Governo fa la lotta alla magistratura?). Non esiste uno Stato se è lui stesso a dircelo: Con l'introduzione delle fallimentari ronde, il messaggio subliminale del Governo è: "Lo stato non esiste, quindi, caro cittadino se vuoi giustizia te la devi fare da solo" (ed intanto il governo effettua tagli in qualsiasi settore della spesa pubblica e lascia le forze dell'ordine senza benzina).
Lo stato non esiste. E se non esiste lo Stato, allora SPAZIO AI PRIVATI... SPAZIO ALLE MULTINAZIONALI... diamogli l'acqua, diamogli la sicurezza.... diamogli le scuole... diamogli le grandi opere... diamogli l'energia... e ognuno pensi a se stesso secondo la legge del più forte e soprattutto quella del più FURBO.
SONO LORO L'ANTIPOLITICA ED IO NON CI STO!
Riprendiamoci lo Stato, riprendiamoci i diritti, la città ai cittadini per bene. Avanti gente è una nuova era.... Rispondiamo alla dittatura mediatica con la rivoluzione mediatica:
La tv è un orticello e se lo possono tenere! Internet è il Mondo e dobbiamo solo dimostrarlo unendoci tutti. Non esiste destra e sinistra se non per il diverso approccio ai vecchi discorsi... ma nei fatti sono tutti uguali e questo non lo devono capire solo i Mastella o i Bertoladri di turno, ma anche, ma soprattutto, lo devono capire i CITTADINI PER BENE!!

L'euro a due velocità

Per chi vuole, in modo semplice ed accessibile, capirne di più riguardo ai recenti aiuti da parte degli stati nei confronti dei colossi bancari

In tutto il mondo capitalistico o quasi, gli stati, rinnegando (ipocritamente e solo in parte) il liberismo che li ha guidati per tutto il novecento, hanno deciso di aiutare le banche drogando l'economia e fornendo un semplice palliativo momentaneo ad una situazione economica mondiale disastrosa.

Aiutare economicamente le banche significa anche affrontare il problema dalla parte sbagliata poichè in questo modo si aiuta chi si occupa dell'OFFERTA di denaro (che da sempre è privilegiato) e ci si dimentica, invece, di dare incentivi alla "spina dorsale dell'economia e del mercato" (che è rappresentata dalle famiglie e dalle imprese), ossia alla DOMANDA.

In questo modo è solo rinviato il problema, le crisi economiche rischiano di assumere un carattere non più ciclico ma strutturale (cosa gravissima) e soprattutto con questo tipo di intervento da parte dei governi aumenta ancora di più, e a dismisura, il divario già esistente tra DOMANDA E OFFERTA. In cambio, malgrado questi aiuti alle banche ci sono ugualmente ovunque fabbriche che chiudono, licenziamenti di massa, crisi occupazionali, però in più avremo anche il problema che quando le banche resteranno a secco di incentivi governativi, si riaffaccerà la crisi finanziaria mondiale che oggi pende sulle nostre teste come una spada di Damocle.
Secondo voi i governi dovevano lasciar fallire le banche in crisi?
Se avete un'opinione in proposito potete rispondere al sondaggio che ho creato per voi all'interno di questo blog.